Cosa è la
Rinoplastica medica
La rinoplastica medica, anche conosciuta come rinofiller, è una tecnica utilizzata in medicina estetica per ridurre alcuni difetti del naso senza chirurgia.
In cosa consiste la
Rinoplastica medica
Il rinofiller, o rinoplastica medica, consiste nell’iniezione di filler in punti specifici del naso per camuffare la gobbetta, sollevare la punta e armonizzare il profilo. Il trattamento si effettua in pochi minuti, è praticamente indolore ed il risultato è immediato.
È un trattamento che da un elevato grado di soddisfazione sia al medico che lo effettua che al paziente perché in pochi minuti ed in modo non invasivo si può cambiare completamente un profilo.

Rinofiller
Indicazioni
Il rinofiller è particolarmente indicato in tutti quei casi in cui il naso presenta una piccola gobbetta ed eventualmente la punta che tende al basso. Lo sconsiglio quando il naso è eccessivamente prominente o il gibbo molto pronunciato perché ci sarebbe sicuramente un piccolo miglioramento ma non si potrebbe ottenere un risultato perfetto. A volte però anche in questi casi lo effettuo quando il paziente mi dice che si accontenterebbe anche di un piccolo miglioramento perché esclude a priori la rinoplastica chirurgica.
Subito dopo il paziente può tornare alle sue normali attività e non è necessaria alcuna precauzione se non evitare di indossare occhiali con montature pesanti per qualche giorno.
Per quanto riguarda gli effetti collaterali si possono avere un lieve gonfiore e rossore nei giorni successivi che si risolve in circa una settimana.
L’effetto del rinofiller dura circa un anno ma io consiglio dopo la prima seduta di effettuare dei ritocchi per perfezionare e stabilizzare il risultato.
Studio di Medicina Estetica
Dott.ssa Nunzia Spanò Greco
Sono un medico iscritto all’Ordine di Roma, dove vivo dal 2006 e dove ho conseguito la Specializzazione in Psichiatria ed il Master di secondo livello in Medicina Estetica.
Spesso mi chiedono perché abbia deciso di occuparmi sia di Medicina Estetica che di Psichiatria.
La risposta è che considero queste due branche della medicina intimamente connesse, per la stretta correlazione esistente tra mente e corpo.
L’immagine che abbiamo di noi stessi condiziona inevitabilmente il nostro modo di essere e di rapportarci con gli altri. La soddisfazione per il proprio aspetto migliora l’umore, l’autostima e la qualità delle relazioni affettive e professionali.
